5 modi per riciclare l’acqua del condizionatore



Durante i mesi estivi, l’uso del condizionatore viene intensificato, producendo così molta acqua di scarico. Cosa fai con l’acqua del tuo condizionatore?
La butti semplicemente fuori o hai mai pensato che forse potresti usarla per altri scopi?

L’acqua scaricata dai condizionatori anche se non è potabile, non è tossica.
Essa ha caratteristiche in comune con l’acqua distillata o l’acqua demineralizzata che acquistiamo per l’uso del ferro da stiro.

Quindi come possiamo riutilizzare quest’acqua? Ecco qui alcuni metodi con cui riciclare l’acqua del condizionatore.

– Acqua del condizionatore per l’irrigazione

L’acqua della condensa del climatizzatore può essere utilizzata per irrigare le piante. La condensa viene estratta dall’aria esterna e quindi non contiene cloro o altri minerali, questa caratteristica la rende idonea solo per piante che necessitano poco nutrimento come piante grasse e piante carnivore.

È possibile riempire un annaffiatoio e collegarlo a un sistema di raccolta dell’acqua piovana in modo da scaricarlo direttamente nel proprio giardino. Oppure puoi semplicemente tenerlo e poi irrigare il giardino.

– Acqua del condizionatore per la pulizia

Non c’è niente di sbagliato nell’usare l’acqua del condizionatore per pulire la veranda o anche l’interno della casa. In un secchio puoi aggiungere candeggina o sapone e con una scopa puoi iniziare a pulire la tua casa, sapendo che l’acqua che stai usando è “riciclata”.

– Acqua del condizionatore per la manutenzione dell’auto

L’acqua proveniente dal condizionatore può essere impiegata per: rimboccare l’acqua del radiatore, della vaschetta dei tergicristalli oppure per lavare la macchina. Quest’acqua è migliore rispetto all’acqua potabile, non possedendo calcare evita di danneggiare l’auto.

– Acqua del condizionatore per il ferro da stiro

Un altro uso immediato riguarda le faccende di casa, per esempio possiamo utilizzare l’acqua dei condizionatori per stirare invece di usare quella di rubinetto che per via del calcare rischia di usurare troppo il ferro da stiro.

– Acqua del condizionatore per scopi decorativi

La condensa del climatizzatore può essere utilizzata per scopi decorativi, ad esempio con le fontane. Con l’acqua del tuo condizionatore, puoi riempire una fontana o un laghetto. Potresti anche usare quest’acqua come parte del tuo sistema di irrigazione per il tuo laghetto o altri giochi d’acqua.

Bonus

– Acqua del condizionatore per lavare i capelli

È possibile lavare i capelli con l’acqua del condizionatore ed ottenere un beneficio per la vostra chioma.
Dovrete raccogliere acqua a sufficienza e versarla in una pentola che farete riscaldare, poi fate lo shampoo come di consueto.
L’acqua ricca di calcare che usiamo per lavarle i capelli, causa con il tempo del danni alle fibre proteiche che compongono i nostri capelli. Risultato dell’acqua calcarea? Capelli sfibrati, opachi e spenti.

Se proprio non sai come disfarti dell’acqua in eccesso del tuo condizionatore, puoi comunque riciclarla usandola come acqua di scarico per il wc.


Pericoli per la salute: Manutenzione del condizionatore

Consigliamo di effettuare una buona manutenzione ogni anno dei tuoi apparecchi per ottenere una buona qualità dell’aria. Una manutenzione del condizionatore non migliorerà l’acqua di scarico ma sicuramente l’aria fresca erogata. Suggeriamo quindi di effettuare un trattamento di igienizzazione del vostro climatizzatore, per evitare una cattiva qualità dell’aria e malanni, rendendo l’aria libera da virus e batteri.

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