Come coltivare un albero di mimosa in vaso



Acacia Dealbata, comunemente chiamata albero di mimosa, è una pianta ideale per decorare il tuo giardino con uno splendido tocco di giallo, il colore dei suoi vistosi fiori che sbocciano a partire da Gennaio fino alla fine di Marzo, in base al clima della zona.

Simbolicamente viene associato alla festa della donna scelta tra i tanti fiori poiché fiorisce proprio durante la celebrazione di questo evento.

Questa pianta si adatta facilmente anche alla coltura in vaso, per questo motivo regalare un’intera pianta anziché il solito rametto potrebbe essere un’alternativa davvero valida per un dono fuori dagli schemi.

Per sapere come comportarsi con una mimosa in vaso occorre conoscere meglio le su necessità, le proprietà e le sue caratteristiche.

Come coltivare la Mimosa in vaso

Coltivare una mimosa in vaso è estremamente semplice, bisogna posizionarla in un vaso ampio, e utilizzare preferibilmente un terriccio acido.

Nei mesi caldi, potete lasciare la vostra pianta al sole senza nessun timore, infatti essa vive molto bene a temperature calde con clima soleggiato.

La mimosa è una pianta che cresce molto rapidamente quindi potatela affinché la sua chioma sia sempre ben equilibrata e ogni 2 anni sostituite il suo vaso con uno un po’ più grande. La potatura si effettua nel periodo immediatamente successivo alla fioritura.

Cura Estiva mimosa in vaso

Posizionate la tua pianta in uno spazio aperto e luminoso come una veranda. Un albero di mimosa ha bisogno di luce intensa tutto il giorno per prosperare.

Fertilizzare almeno una volta al mese durante la stagione di crescita con un concime 24-8-16 solubile in acqua come questi elencati qui sotto.

Se le foglie hanno una tonalità giallastra, probabilmente è dovuta ad una carenza di ferro, le piante in vaso dispongano di pochi elementi nutritivi e per questa ragione presentano diverse malattie.

Per fertilizzare, mescola 1/2 cucchiaino di fertilizzante in 1 litro d’acqua e poi innaffia la tua pianta. Innaffia ogni volta che è necessario per mantenere il terreno umido ma mai inzuppato.

Cura invernale mimosa in vaso

Durante il periodo invernale, dovrai tenere l’albero in un garage non riscaldato, in cantina o in altri luoghi freddi. Idealmente, l’albero dovrebbe sperimentare temperature invernali il più possibile vicine al punto di congelamento. Ma non bisogna gettare la pianta improvvisamente nel freddo.

La natura prepara le piante per l’inverno fornendo loro un periodo di quattro-sei settimane di luce e temperatura che diminuiscono lentamente, e anche tu dovresti farlo. Innaffia con parsimonia durante la dormienza, ma non lasciare che la pianta si asciughi completamente.

Come ottenere la tua pianta mimosa da un albero: Propagazione

Talea

Se non possiedi una pianta in vaso e ti piacerebbe tanto riprodurne una da un albero, è possibile con la moltiplicazione per talea.

Scegli delle porzioni di rametti semilegnosi non più lunghi di 10 cm da raccogliere dopo la fioritura, meglio in tarda primavera.

Taglia la tua talea lasciando un centimetro sotto la gemma ascellare ed effettua un taglio orizzontale nella parte che va interrata, e un taglio obliquo sopra la gemma nella la parte superiore.

È consigliabile aumentare le possibilità di radicazione con degli ormoni per talee legnose.

Semina

Oltre alla riproduzione per talea, si può ottenere una pianta anche da seme. La nascita dei semi, per questo genere di piante è più difficoltosa, bisogna stimolare i semi immergendoli per 12 ore in acqua calda e poi lasciarli in una serra calda nel periodo di marzo.


Malattie comuni

Un albero di mimosa in casa può a volte avere problemi con acari e mosche bianche.

Le mosche bianche sono piccoli insetti bianchi che si accumulano nella parte inferiore delle foglie. Gli adulti voleranno via quando ti avvicinerai alla pianta o scuoterai i suoi rami.

Gli acari invece appaiono sulle piante come piccoli punti in movimento, spesso nella parte inferiore delle foglie. È possibile trattare entrambi i parassiti con un rimedio fatto in casa.

Mescolare 2 cucchiai di olio da cucina e 2 cucchiai di shampoo per bambini in 1 litro d’acqua, versarlo in uno spandiconcime e spruzzarlo sulla pianta. Assicurati di ricoprire le parti inferiori delle foglie, poiché qui si nascondono le uova e le larve.

Mantenere le foglie libere dalla polvere può aiutare a prevenire gli acari. Per spolverare la pianta, sciacquarla delicatamente sotto la doccia o nel lavandino per eliminare la polvere.

In conclusione regalare un’intera pianta di mimosa è un’idea originale, che ognuno di noi potrebbe attuare, in questo modo l’omaggio non durerà un solo giorno, ma durerà nel tempo.

Curiosità

A.Dealbata è stata introdotta nel sud della Francia nel 1820 ed esistono oltre 1200 specie di mimose che sono state identificate in tutto il mondo.

Scelta come fiore per simboleggiare la Festa della Donna Nel 1946 l’U.D.I (Unione Donne Italiane) poiché è una delle poche piante a essere fiorita all’inizio di marzo ed è un fiore che cresce spontaneo in molte parti d’Italia, economico e pratico da sfoggiare.

C’è da sapere inoltre che vi è una certa confusione in termini: l’albero che viene comunemente chiamato albero di Mimosa è in realtà un’acacia, mentre l’albero che viene chiamato acacia è in realtà l’albero di robinia.

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