Come curare le piante grasse in casa


Come curare le piante grasse in casa

Coltivare piante grasse nella tua abitazione, può sembrare un po’ complesso, ma con questi semplici consigli potrai facilmente curare le tue piante grasse in casa.

Per prima cosa dobbiamo specificare che non tutte le piante grasse sono adatte ad essere coltivate in casa, questo non vuol dire che tu non possa comunque provarci.

In questo articolo spiegheremo come crescere in salute delle bellissime piante grasse in casa, come scegliere le piante adatte, come innaffiarle, ed alcuni preziosi consigli.

Inizia con le giuste piante grasse

Come detto non tutte le piante grasse riescono ad adattarsi all’ambiente domestico, scegliere piante grasse che necessitano di poca luce è la chiave vincente per farle crescere nel migliore dei modi anche in casa.

In genere piante come i cactus e piante che hanno colori scuri del fogliame ( come sfumature di rosso o viola ) non sono adatte alla crescita in casa, poiché necessitano di un quantitativo di luce superiore a quello che un spazio interno di una casa riceve.

Sono da preferire piante grasse quindi che hanno un colore verde naturale, alcuni esempi possono essere la Sansevieria oppure la Gasteria.

Gasteria
Esemplare di Gasteria

 

Ambiente luminoso

Il problema principale della crescita delle piante grasse in casa è la scarsa illuminazione. Le piante posizionate all’esterno ricevono molta più luce rispetto a quelle all’interno della nostra abitazione.

Tale deficit di luminosità se è troppo marcato farà appassire lentamente la nostra pianta, oppure le farà seguire una crescita strana, questo fenomeno è conosciuto come Eziolamento, cioè un allungamento delle estremità della pianta anormale.

Pianta Eziolata che fila
Euphorbia Ferox eziolata, presenta la famosa “filata” dovuta ad un deficit di luce.
Foto forum.cactofili.org


Le piante cercano di sopperire alla mancanza di luce allungandosi verso la fonte di luce più vicina, per aumentare l’esposizione.

Per risolvere questo problema comune, bisogna porre le vostre piante vicino la finestra più luminosa, in questo modo le piante dovrebbero crescere in modo naturale, evitando così la crescita anormale.

Se notate che le vostre piante grasse stanno “filando” vuol dire che è necessario che vengano riposte in un luogo più luminoso.

Potete eventualmente asportare le parti allungate per preferire un crescita più armoniosa. Le parti recise eventualmente possono essere usate per la propagazione, riponendole in terra aspettando che mettano radici.

Quanto innaffiare le piante grasse

Un altro problema fondamentale che porta al benessere della vostra pianta è la giusta quantità d’acqua. In realtà non esiste una formula generica per la giusta quantità d’acqua e la frequenza.

Essa dipende da vari fattori, dalla grandezza del vaso e della pianta, dalle temperature, dall’umidità e dalla stagione.

Le piante grasse devono essere innaffiate più o meno come accade in natura: bisogna darle una grossa quantità d’acqua, in modo da dare la possibilità alle radici di assorbire l’acqua e poi far asciugare il terreno completamente prima di un’altra innaffiatura.

La successiva innaffiatura va eseguita dopo qualche giorno da quando il terreno è completamente asciutto.

Verifica quindi se il terreno è umido con un dito, in quel caso allora l’aggiunta di altra acqua va posticipata.

Le piante grasse quindi vanno si innaffiate abbondantemente ma poco frequentemente.

Innaffiare le piante grasse ogni giorno, in genere è il modo più veloce per farle morire. Evita quindi innaffiature frequenti, anche se non le innaffi non temere, le piante grasse sono programmate per resistere a lunghi periodi di siccità.

Le piante grasse inoltre hanno periodi dormienti, cioè intervalli di tempo in cui la pianta smette di crescere, in questi periodi le irrigazioni devono essere ridotte drasticamente, questi periodi coincidono tendenzialmente con i mesi più freddi dell’anno.

In caso di perdita di foglie, bisogna controllare se si tratta delle nuova crescita, oppure di foglie vecchie, in quel caso non bisogna allarmarsi.

Scegli il contenitore giusto

Scegli con cura il vaso per la tua pianta grassa, sono da evitare contenitori senza fori di scolo e contenitori troppo grandi rispetto alle dimensioni della pianta. Assicurati di cambiare vaso solo quando le radici hanno occupato tutto il panetto di terra.

Da evitare anche vasi in vetro per la loro scarsa areazione. Le piante grasse necessitano di un buon ricambio d’aria per crescere in salute.

Per ulteriori informazioni puoi consultare questa guida sul rinvaso Guida e consigli pratici sul rinvaso.

Scegli il terreno e il concime adatto

Le piante grasse temono più di tutte il ristagno d’acqua, per questo motivo c’è la necessità che il terreno usato per la loro crescita sia poroso. È possibile aumentare la porosità del terriccio aggiungendo sabbia di fiume, oppure utilizzando terricci già pronti all’uso per piante grasse.

Per quanto riguarda la concimazione, se preferite piante molto rigogliose con belle fioriture un fertilizzante con basso titolo di azoto e con alta quantità di Fosforo e Potassio, vi garantiranno stupende fioriture. Potrai approfondire l’argomento della concimazione qui.

Insetti e Malattie

Se hai seguito tutti i consigli su come coltivare le piante grasse in casa, cioè come innaffiare, come avere la giusta illuminazione e ricambio d’aria, malattie ed insetti non saranno un grosso problema.

Se avete acquistato una pianta già infestata senza accorgervene questo potrà essere un grosso problema.

Insetti che spesso attaccano le piante grasse possono essere i moscerini. I moscerini proliferano in terreni umidi, rallentando la crescita cibandosi delle radici della stessa. In genere ridurre le irrigazioni è sufficiente, tuttavia non sempre si riesce a risolvere il problema, in questo articolo spieghiamo, come liberarsi dei moscerini.

Altri insetti molto dannosi che è facile trovare nelle pagine inferiori delle foglie e tra le intersezioni della pianta è la cocciniglia cotonosa. Questa causa un deperimento della pianta, è possibile rimuoverle manualmente oppure eseguire dei trattamenti, per altre informazioni leggi cocciniglia rimedi naturali.

Buon giardinaggio!

Con questi piccoli accorgimenti le tue piante grasse dovrebbero crescere in salute anche se sei un pollice nero!
Se le cose non vanno come speravi inviaci pure qualche domanda troveremo sicuramente qualche buon consiglio da darti!

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